GPT-4.1, GPT-4.0 e GPT-5 Mini su GitHub Copilot: la mia esperienza a confronto 🤖

Da quando utilizzo GitHub Copilot ogni giorno per sviluppare, ho avuto modo di testare diversi modelli: GPT-4.1, GPT-4.0 e il più recente GPT-5 Mini.
Ognuno di questi ha punti di forza e limiti, ma quello che mi ha colpito maggiormente è come il GPT-5 Mini riesca a bilanciare precisione, contesto e capacità di affrontare progetti complessi.

⚡ GPT-4.0: il “classico affidabile”

Il modello GPT-4.0 è stato a lungo il riferimento per Copilot.

  • ✅ Buona capacità di completamento del codice

  • ✅ Risposte concise e generalmente pertinenti

  • ❌ Talvolta limitato nel gestire scenari complessi o codice molto lungo

  • ❌ Più “rigido” nel capire le sfumature di un progetto

È la scelta giusta per chi cerca un assistente stabile, senza troppi fronzoli, ma oggi inizia a sembrare superato.

🚀 GPT-4.1: un passo avanti in fluidità

Il modello GPT-4.1 ha introdotto una marcia in più:

  • 🤝 Migliore comprensione del contesto

  • ✍️ Suggerimenti più naturali e in linea con lo stile del codice

  • 📈 Performance superiori nella generazione di funzioni più articolate

Tuttavia, nei miei test ho notato che tende ancora ad avere qualche incertezza nelle integrazioni multi-linguaggio o nei workflow complessi.

🔥 GPT-5 Mini: piccolo solo di nome

E poi è arrivato GPT-5 Mini, ed è stata la vera sorpresa.
Nonostante il nome, si è rivelato il modello più preciso e versatile che abbia provato su GitHub Copilot.

Ecco cosa ho notato:

  • 🎯 Altissima precisione nei suggerimenti, anche in contesti complessi

  • 🧩 Capacità di “seguire il filo” in progetti lunghi e articolati

  • 🗣️ Risposte più prolisse e discorsive rispetto agli altri modelli

  • 🤖 Maggiore “intelligenza contestuale”, utile quando si lavora su architetture multi-file o integrazioni con API esterne

Il risultato? Mi sento molto più supportato, soprattutto nei progetti avanzati che richiedono una visione d’insieme.

⚖️ Confronto diretto

  • GPT-4.0 → affidabile, ma un po’ datato

  • GPT-4.1 → più fluido e naturale, ottimo per codice intermedio

  • GPT-5 Mini → più prolisso, ma estremamente preciso e capace di gestire scenari complessi

✅ In sintesi

Per il mio modo di lavorare, il GPT-5 Mini è già diventato lo standard:
mi offre suggerimenti più accurati, mi aiuta a non perdere tempo su dettagli ripetitivi e si dimostra sorprendentemente efficace anche in progetti su larga scala.

Se cerchi un Copilot che vada oltre il semplice “completamento automatico” e ti accompagni davvero come un collega virtuale, GPT-5 Mini è la scelta giusta.